Nero…
è il tuo colore preferito, ecco la mia risposta:
Nera è la notte, nero il principe delle tenebre, nero è il caos primordiale, nera è la sfortuna, nero è il male, nero il colore della morte, nero è il lutto, nero il colore della vita negata, nera è la perdita definitiva, il distacco, l’assenza, la mancanza, l’assoluto, il nulla.

E’ questo ciò che sei, ciò che ami e preferisci? No. Assolutamente no. In realtà nella vita reale covi il fuoco sotto la cenere. Forse ti vesti di nero, con eleganza e modestia, ma profondamente la tua anima è gialla. E’ solo per troppa vita che, a volte, senti il bisogno di velare (forse per temperanza) il rosso fuoco del desiderio e della passione. A volte, invece, ti piace venir meno, mancare, scomparire, sparire. E’ solo una strategia per apparire meglio e imporre la tua presenza anche più nitidamente nell’assenza. Altre volte vesti nero, ma porti come ornamento una pietra gialla, rossa o di altro colore: basta una scintilla per illuminare la notte, nessuno meglio di te sa che il nero è solo un velo che esalta o nasconde la passione per i colori mancanti.
Il tuo sogno impossibile: trovarti prima dell’inizio, per assistere personalmente allo spettacolo della creazione. Prima dell’inizio o nell’ istante in cui Iddio disse: ” Sia luce “: e la luce fu.
Adori il nero della notte perchè puoi ammirare l’immenso splendore delle stelle che, come un barlume, una vaga reminiscenza, ti riportano in sogno a quell’attimo infinito.
Nessuno, più di te, ama la luce e tutti i colori con tanta e assoluta passione.
Sostanzialmente hai una forte carica di erotismo (inteso come energia vitale) che vorresti negarti e trascendere in una dimensione mistica.

Amen.